Come reggere alle cattive notizie
28 novembre 2006 2 commenti
Claudio Risé, da “Il Mattino di Napoli” del lunedì, 27 novembre 2006
Come reggere alle cattive notizie, senza esserne travolti? E’ un problema molto attuale, perché le informazioni da cui siamo tempestati non sono affatto buone. Una gran parte del mondo continua a dedicarsi a guerre e conflitti, coltivando, ed a volte riscoprendo, antichi odi, inimicizie barbariche. In grandi paesi tornati da poco ad un’apparenza di libertà si rivedono gli omicidi politici, le censure, le sparizioni degli avversari. Le democrazie sono tormentate da vizi minori, ma devastanti: scarso senso dello Stato, corruzioni, vanità infantili. Soprattutto, le democrazie non sembrano in grado di educare gruppi dirigenti affidabili: l’educazione e formazione è in crisi in tutto l’Occidente, il consumo di droghe (prodotte in paesi che ci sono politicamente ostili) è in continua crescita, le capacità cognitive ed affettive dei giovani sono riconosciute ufficialmente come in pericolo. Leggi il resto dell’articolo