Le radici e il futuro. Il dono del padre: la libertà
30 aprile 2013 Lascia un commento
(Di Alessandro Zaccuri, da “Noi. Genitori e figli”, supplemento ad “Avvenire”, 28 aprile 2013, www.avvenire.it)
Claudio Risé: «Rivendicare l’importanza della figura paterna non è mai stata un’impresa priva di rischi». Nel suo ultimo libro lo psicoanalista sottolinea il compito autentico del genitore: aiutare il figlio a scoprire il percorso di liberazione personale, rendendolo capace di compiere il proprio destino.
Mai sottovalutare i cartoni animati. Prendete Il re leone, per esempio, il classico Disney datato 1994. In una scena rimasta celebre, il cucciolo Simba viene sollevato in alto dalla cima di una rupe. Perché il popolo della savana possa ammirare il futuro monarca, certo. Ma anzitutto per avvicinare il neonato al cielo.
«I riti di innalzamento sono comuni alle culture più diverse – spiega lo psicoanalista Claudio Risé – ed erano consueti anche nell’antica Roma, dove spettava al padre il gesto del tollere liberos. “Sollevare i figli” significava introdurre nella loro vita la dimensione verticale, distaccandoli dalla linea orizzontale, di mera corrispondenza alla terra, in modo da metterli in relazione con il Padre celeste»